PrimArie Musicali

La scuola riconosce la musica come linguaggio universale e strumento fondamentale di educazione all’inclusione.

PrimArie Musicali è il progetto di musica per tutti i bambini e le bambine delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Camozzi.

L’intento del progetto PrimArie Musicali è avvicinare i bambini della Scuola Primaria a un corretto approccio all’Educazione Musicale in rapporto all’età, valorizzando Musica d’insieme, Musica e narrazione, Musica e Intercultura.

La storia: nato nel 2007 come Musincanto aveva inizialmente come riferimento la scuola “Papa Giovanni XXIII”. Dal 2018 ha incluso il progetto Allegro con Coro della scuola G.Rosa ed è stato esteso, su richiesta del Comitato Genitori, a tutti e tre i plessi (Papa Giovanni XXIII, Gabriele Rosa, Rosmini).

Chi coinvolge: il progetto è destinato a tutti gli alunni di tutte le classi delle tre primarie dell’IC Camozzi.

Le finalità:

  1. Favorire la curiosità intorno al fenomeno musica.
  2. Raggiungere la soddisfazione, la gioia e il piacere della musica e la condivisione con altri ragazzi del momento musicale, grazie alla partecipazione attiva e all’esecuzione.
  3. Collaborare alla riuscita dei brani musicali attraverso il coinvolgimento diretto.
  4. Conoscere alcune possibilità offerte dalla musica, attraverso la sperimentazione di differenti modi di esecuzione di un pezzo (più lento, più veloce,…)
  5. Acquisire alcune tecniche nell’utilizzo di diversi strumenti, attraverso l’esplorazione degli stessi.
  6. Acquisire un certo grado di autocontrollo (rispetto del proprio turno, delle pause e dei silenzi richiesti).

Come si svolge: classi 1^, 2^, 3^ e 4^: gli esperti entrano nelle classi per 8 ore annuali per classe, coordinati dall’insegnante referente del progetto all’interno del singolo plesso.
Classi 5^: dall’anno scolastico 2017-18 il progetto è stato arricchito dalla proposta del Giro Strumenti, 9 ore di lezione per ciascuna classe finalizzate a sperimentare strumenti musicali diversi.

Gli esperti: il progetto avviene mediante la collaborazione di tre esperti esterni. Nel Giro Strumenti alcuni insegnanti dell’IC Camozzi con competenze musicali riconosciute si occupano di uno degli strumenti del Giro, per favorire l’approccio agli strumenti in piccoli gruppi.

Gli strumenti: violini, chitarre, tastiere, batteria, sono messi a disposizione da Propolis APS e dalla scuola. I flauti dolci sono acquistati dalle famiglie.

Verifiche sul progetto: il potere formativo della musica è ormai ampiamente dimostrato. Le forme ludiche attraverso cui si svolge il progetto PrimArie Musicali consentono di educare i bambini al senso ritmico e al senso melodico (a prescindere dallo strumento) integrato da una componente specificatamente educativa dove i bambini hanno imparato ad andare a tempo con gli altri, a sviluppare empatia, ad avere pazienza, ad aspettarsi. Negli anni si è potuto rilevare come la partecipazione a questo progetto abbia sviluppato queste caratteristiche, consolidando e rafforzando l’interesse della scuola verso questo tipo di intervento (prof. Martignano – referente progetto PrimArie Musicali IC Camozzi).

Chi lo finanzia: La realizzazione del progetto PrimArie Musicali è possibile grazie alla raccolta fondi effettuata da Propolis e dal Comitato Genitori (in passato, ad esempio, le raccolte fondi avvenivano grazie alle manifestazioni Monterosso in Piazza e Festa di Primavera del Piedibus). Anche la Festa del Verde svolta a ValMarina nell’ottobre 2019 ha contribuito a raccogliere fondi per il progetto PrimArie Musicali di tutto l’istituto. L’anno 20-21 la partecipazione ad un bando regionale ha permesso di proseguire il progetto; l’anno 21-22 è stato finanziato completamente dalla scuola. Inoltre il contributo della scuola è una componente significativa nel tema del coordinamento del progetto e nella partecipazione di alcuni docenti in orario lavorativo al Girostrumenti.

Cosa ne pensano gli insegnanti?

Quale è il valore del progetto dal punto di vista degli insegnanti?

Si tratta di un’iniziativa che integra la competenza degli insegnanti curricolari con l’esperienza di chi vive di musica, con la musica. È una preziosa occasione di formazione sul campo. Possiamo considerare questo progetto al pari dell’intervento di una persona madrelingua per l’insegnamento della lingua straniera; in entrambi i casi la formazione dell’insegnante curricolare viene completata dall’esperienza peculiare di chi parla, pensa e vive con i suoni e il retroterra culturale proprio della materia in questione. Questo comporta un ulteriore arricchimento dell’esperienza dei ragazzi: ciò che viene trasmesso acquisisce un portato che eccede il piano didattico e diviene trasmissione di un’esperienza di vita.

Come viene vissuto dai bambini e dalle bambine?

Gli allievi sono sempre entusiasti nell’accogliere nuovi contributi; dato che di solito è sempre lo stesso specialista che interviene in ciascun plesso, nel corso degli anni gli esperti diventano parte del percorso scolastico dei ragazzi, tanto che questi ultimi li aspettano per continuare il percorso lasciato l’anno precedente.

Il progetto è ancora attuale? dovrebbe proseguire ancora? Cambiereste qualcosa?

Essendo il contributo elaborato dagli esperti secondo la propria preparazione e adattato alla classe in base alla sensibilità propria e dei ragazzi, il progetto ha in sé la possibilità di rinnovarsi e di adattarsi ed eventuali nuove istanze poste dal contesto. Fintanto che resta, sia da parte degli insegnanti che da parte degli esperti, l’apertura alla sperimentazione e la disponibilità a rielaborare quanto già sperimentato, basta solo il desiderio di investire competenza e creatività per rendere nuovo ed efficace l’intervento.

Antonella Cuomo (Papa Giovanni XXIII), Laura Ravasio (Rosmini), Mafalda Zirilli (Rosa)

E se poi la musica piace? Il progetto PrimArie Musicali si inserisce in un’idea più ampia di musica come strumento di partecipazione e di inclusione. Infatti, ai bambini e bambine della scuola primaria e secondaria di primo grado viene offerta la possibilità di proseguire lo studio di uno strumento nell’ambito del progetto Si Fa Orchestra.  Si tratta di un progetto senza fini di lucro, promosso da Propolis in collaborazione dell’ICCamozzi per promuovere coesione sociale tra tutti i ragazzi e gli abitanti dei quartieri. Le lezioni si svolgono in orario extra scolastico nei locali della scuola (Papa Giovanni e Camozzi), con un costo contenuto e la possibilità di borse di studio.  Entrambi i progetti (PrimArie Musicali e Si Fa Orchestra) si inseriscono nel Quartiere Musicale che vede coinvolte diverse realtà musicali dei quartieri a cui partecipano persone diverse per età, livelli culturali, provenienza geografica, ruolo nel quartiere (genitori, insegnanti, ecc.): il coro Propolis (lunedì h18.30 PapaGio), l’OrcheStrana (lunedì h20 una volta al mese PapaGio), la BandaLarga (martedì h20.30 Casa del Quartiere) e da quest’anno PopMusicLab (per ragazzi dai 14 anni venerdì h17.30 PapaGio).

Approfondisci: Quartiere Musicale ProPolis